Project Description

Il capannone industriale ed in particolare il suo ampliamento, della ditta ROSSINI s.p.a. sito nel Nucleo Industriale di Bazzano (AQ) è stato oggetto di verifica richiesta dal proprietario.

Il presente progetto riguarda l’intervento di ripristino strutturale di alcuni pilastri.

  • DESCRIZIONE DEL COMPLESSO EDILIZIO

Il complesso edilizio in esame, ha dimensioni massime in pianta (fili esterni tamponatura) di ml 100,90 x 8,00 ed altezza complessiva dei pannelli perimetrali di m 8,60.

La struttura portante è costituita da 24 pilastri  prefabbricati di dimensioni di cm 50×50, disposti su due file ad interasse di 5,80 m per le prime due campate e di m 6,65 per le altre nove.

Le prime due campate sono rispettivamente di m 9,00 e di m 3,40, le restanti di m 10,00.

I servizi e gli uffici sono posizionati su una zona soppalcata. Il solaio intermedio è realizzato con elementi TT di altezza pari a 40 cm poggianti su travi ad L alte 70 cm.

La copertura è realizzata con elementi TT dell’altezza di 40 cm poggiati si travi rettangolari 50×60.

  • RILEVAMENTO DEI DANNEGGIAMENTI

Dai sopralluoghi effettuati è stata riscontrata la seguente situazione:

Lesioni alla base di alcuni pilastri per un’altezza di circa 2,20 m con ampiezza dal millimetro al decimo di millimetro, decrescenti verso l’alto. Disallineamento di alcuni pannelli verticali di tamponamento.

  • INTERVENTI NECESSARI

Alla luce del rilevamento dei danneggiamenti riscontrati si rende necessario l’intervento sulla base dei pilastri tramite ripristino delle armature delle sezioni mediante applicazione di profilati d’acciaio. Un ulteriore intervento non propriamente strutturale riguarda il riallineamento dei pilastri di tamponatura. Nel seguito vengono descritti gli interventi sui pilastri.

  • PROCEDURE DI REALIZZAZIONE DEL RINFORZO

Sui pilastri danneggiati verranno eseguite le seguenti lavorazioni:

  1. Demolizione del massetto di pavimentazione attorno al pilastro per una larghezza di 30 cm attorno e fino a raggiungere il bicchiere del plinto.
  2. Ripristino di parti di calcestruzzo mancante con malte tissotropiche tipo MAPEI MAPEGROUT T60.
  3. Riparazioni di lesioni con resine

Modalità di intervento:

Per ripristinare la monoliticità delle strutture portanti richiudendo le eventuali strutture passanti (larghezza massima 5 mm.) mediante iniezioni di resine sintetiche del tipo epossidico (tipo MAPEI EPOJET), bisogna procedere nel seguente modo:

  • Pulire mediante spazzolatura le superfici immediatamente adiacenti alla lesione;
  • Stuccare la lesione fissando contemporaneamente ogni 20 – 30 cm. I tubetti di iniezione e sfiato utilizzando una resina sintetica del tipo epossidico senza solventi a consistenza di stucco;
  • Successivamente all’indurimento della stuccatura bisogna iniettare una resina sintetica del tipo epossidico senza cariche e senza solventi a consistenza fluida utilizzando un’ apposita pompa a bassa pressione (2 – 3 bar massimo).

È necessario iniziare l’operazione partendo dal tubicino inferiore, e iniettare la resina fino a quando non fuoriesca da quello superiore.

Per poter completare tutto il circuito di iniezioni, intasando completamente la lesione, si deve ostruire il tubicino inferiore e ripetere l’operazione in quello superiore procedendo con la stessa tecnica fino alla chiusura di tutti i tubicini.

  1. Pulizia del cls rimosso e ravvivatura del getto di sigillatura tra il pilastro ed il bicchiere.
  2. Pulitura superficiale della porzione di pilastro da trattare con smerigliatrice.
  3. Predisposizione preventiva degli angolari d’angolo dei piatti e delle piastre di base. Andranno sabbiati sulla faccia interna gli angolari ed i piatti da applicare ai pilastri.
  4. Applicare gli angolari ed i piatti sul pilastro incollandoli con adesivi di resina epossidica (tipo MAPEI ADESILEX). Cerchiare gli angolari e le piastre con cinghie a serraggio.
  5. Saldare i piatti di collegamento trasversali sugli angolari e sui piatti. Saldatura 10 mm.
  6. Presentare le piastre di base e forare il bicchiere.
  7. Inghisare le barre di acciaio al bicchiere (malta tipo MAPEI MAPEFILL).
  8. Applicare di nuovo le piastre di base serrarle alle barre filettate e saldarle agli angoli ed ai piatti.
  9. Sigillare la base delle piastre con malta colabile.
  10. Sigillare i piatti di staffatura con malta colabile (malta tipo MAPEI MAPEFILL).
  11. Ripristinare il massetto di pavimentazione.
  12. Intonacare con cemento con uno spessore di minimo 2 cm.

Project Details

Categoria
Luogo Nucleo Industriale di Bazzano (AQ)
Ultimazione lavori 2009